I benefici della dieta mediterranea (Freepik) - www.systemscue.it
Seguire la dieta mediterranea, secondo gli esperti, è un toccasana per la propria salute. Sia fisica, che, addirittura, mentale.
Gli stili di vita alimentare, sono spesso influenzati da molteplici fattori, come la cultura, la salute, e, persino, preferenze personali, e convinzioni etiche. All’attuale, sempre più persone son consapevoli dell’importanza di un’alimentazione sana, scegliendo, quindi, di seguir specifici percorsi, al fine di migliorare il proprio benessere.
Tra le scelte più popolari, come sappiamo, vi sono la dieta mediterranea, quella vegana e vegetariana, e le diete senza glutine. Abitudini che, non solo possono equivalere a specifiche esigenze di salute, ma anche a ideologie legate alla sostenibilità ambientale, e al rispetto verso gli animali.
Perché, oltre alla salute, l’aspetto sociale gioca, infatti, un ruolo importantissimo, riuscendo a influenzare le scelte alimentari, in contesti familiari o di gruppo. Sebbene, ogni stile alimentare, abbia i suoi pro e contro.
In ogni caso, è fondamentale ricordare che, un’alimentazione equilibrata, e adattata alle proprie necessità, può rivelarsi essenziale, così da poter vivere una vita lunga e sana. Esattamente, come la dieta mediterranea.
La dieta mediterranea, pur non essendo apprezzata da tutti, è da sempre considerata uno dei modelli alimentari più salutari. Tanto che, nel 2023, la rivista U.S. News and World Report, l’ha posizionata al primo posto, individuandola come la migliore dieta davvero sana, e a base vegetale. Poiché gustosa e nutriente, e associata a numerosi benefici per la salute. Oltre all’esser facilmente sostenibile (economicamente), nel lungo periodo.
David Katz, esperto di medicina preventiva, sottolinea che la dieta mediterranea rappresenta una fusione di alimenti genuini, prevalentemente vegetali, i quali favoriscono uno stile di vita sano. Non a caso, secondo studi recenti, siffatto tipo di alimentazione è collegato a una maggiore longevità, e, quindi, riduzione del rischio di morte prematura. Il tutto, comunque, evidenziato dalla ricerca condotta su un gruppo di persone che seguivano, appunto, questa dieta.
Le origini della dieta mediterranea, risalgono agli anni cinquanta, quando dallo studio di sette Paesi, si è evidenziato come le persone – che vivevano in regioni mediterranee (tipo Italia e Grecia) -, godevano di una minore incidenza di malattie cardiovascolari, e mortalità precoce. Grazie alla sua ricchezza in termini di frutta, verdura, legumi, e grassi sani (come l’olio d’oliva).
Oltre ai vantaggi fisici, la dieta mediterranea è anche un alleato per la salute mentale. Studi recenti, infatti, hanno evidenziato che un suo corretto svolgimento, riduce il declino cognitivo, riuscendo a promuovere, non di meno, un umore positivo. Contribuendo, così, a un benessere generale, e alla protezione del cervello da malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
