Queste verdure di stagione attivano una specifica funzione anti tumorale nel nostro corpo | È ufficiale: “Hanno un vincolo diretto”
Esistono alimenti che più di altri sono in grado ad offrire un importante scudo preventivo contro l’insorgenza di tumori. Ecco quali dovresti integrare nella tua dieta
La formazione della stragrande maggioranza di forme tumorali avviene già a partire dalla tavola di casa. Per il 40% circa delle neoplasie esiste la possibilità di prevenirne l’insorgenza adottando uno stile di vita maggiormente salutare proprio a partire dal cibo, sostituendo le abitudini alimentari non particolarmente proficue con un percorso volto ad un maggior equilibrio.
Questi dati sono forniti direttamente dagli esperti dell’AIRC (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), le cui percentuali si basano sull’attività di incessante ricerca pluridecennale, volta ad evidenziare il ruolo, benefico o negativo, che l’alimentazione può svolgere relativamente alla prevenzione o alla formazione di neoplasie.
Seppur non esistano veri e propri cibi dalle proprietà magiche, in grado, di eliminare rapidamente qualsiasi tipologia di cancro dopo la prima assunzione, sono molti gli alimenti definibili alleati dell’organismo umano, come quelli ricchi di vitamine, minerali e soprattutto fibre. Tra questi figurano frutti come mele e mirtilli, verdure a foglia come broccoli, cavolfiori e l’intera famiglia delle crucifere, i legumi, la soia ed anche il the.
D’altra parte esistono dei prodotti che andrebbero se possibile evitati, o quanto meno ridotti significativamente nel consumo, poiché ritenuti secondo numerose attestazioni mediche cancerogeni, ossia che possono contribuire potenzialmente all’insorgenza di tumori. Tra questi vi sono soprattutto le bevande alcoliche, le carni rosse e gli insaccati.
Il vincolo diretto che è stato evidenziato
Un gruppo di ricercatori presso la Stanford University Medicine ha messo in evidenza una stretta correlazione tra l’assunzione di alimenti ricchi di fibre e la possibilità di prevenire l’insorgenza del cancro, mediante alcune specifiche funzioni genetiche. Il legame scoperto riguarda in particolare il consumo, appunto, delle fibre e la modulazione di funzioni possedenti effetti antitumorali.
E’ questo quanto esposto da Michael Snyder, professore di genetica e medicina dell’università statunitense, che ha sottolineato quanto le fibre, una delle fonti di energia primarie per il corpo umano, abbiano la possibilità di produrre effetti epigenetici sul processo digestivo. Nel corso di questo processo si assiste all’origine di butirrato e propionato, in grado di fornire un’efficace azione antitumorale, interrompendo l’incontrollabile e proliferante formazione e crescita delle cellule cancerose.
Quali alimenti scegliere per prevenire le forme tumorali?
Una dieta ricca di fibre consentirà benefici strettamente legati al contrasto all’insorgenza del cancro, ma non soltanto. La stessa ricerca ha messo in evidenza come l’assunzione delle fibre possa verificare ulteriori effetti epigenetici, che permetteranno la proliferazione di geni atti a rallentare la crescita delle cellule tumorali.
Tra gli alimenti la cui assunzione viene largamente consigliata dagli esperti vi sono verdure a foglia verde come bietole e broccoli, ma anche carote e funghi, nonché ulteriori alimenti abbondanti di fibre, quali avocado e fagioli. Se inserirete questi prodotti tra le vostre abitudini alimentari, vi garantirete un importante scudo contro l’insorgenza di diabete, stitichezza e colesterolo. A riportare la notizia è ‘El Economista’.