Radiografia alla colonna dorsale: in cosa consiste e quando è consigliata?
La colonna dorsale, situata tra le vertebre cervicali e lombari, è composta da dodici vertebre che contribuiscono a dare stabilità alla schiena e a supportare il peso del tronco.
In alcuni casi, come la presenza di dolori persistenti o lesioni, è necessario eseguire una radiografia della colonna dorsale per riuscire a capire se ci sono problematiche alla regione interessata.
Questo esame di imaging è uno strumento diagnostico importante per valutare patologie e anomalie.
In questo articolo, vediamo nel dettaglio in cosa consiste la radiografia della colonna dorsale, quando è consigliata e quali sono i principali vantaggi.
In cosa consiste la radiografia della colonna dorsale?
La radiografia della colonna dorsale è un esame radiologico non invasivo che utilizza radiazioni ionizzanti per ottenere immagini dettagliate delle vertebre dorsali.
Durante l’esame, il paziente viene posizionato su un lettino o in piedi di fronte a una macchina radiografica, che emette una piccola quantità di radiazioni per creare un’immagine delle ossa.
Le immagini prodotte sono in bianco e nero, con le strutture ossee che appaiono di colore più chiaro, in quanto assorbono maggiormente le radiazioni rispetto ai tessuti molli.
L’esame dura pochi minuti e non richiede particolari preparazioni, anche se il paziente potrebbe dover togliere oggetti metallici come gioielli o cinture, che possono interferire con le immagini.
In alcuni casi, l’operatore potrebbe chiedere al paziente di cambiare posizione per ottenere più angolazioni della colonna vertebrale, facilitando così una valutazione completa.
Come e dove si svolge l’esame?
La radiografia è un esame che si può svolgere in ospedale, in strutture private e adesso anche a domicilio. Infatti, oggi è possibile scegliere di eseguire una radiografia della colonna vertebrale anche a domicilio, grazie a servizi dedicati che rendono l’esame più accessibile anche per i pazienti che hanno difficoltà di movimento oppure si trovano in condizioni di salute molto delicate.
In questo caso, il personale qualificato porta l’apparecchiatura radiologica direttamente a casa del paziente e, una volta terminato l’esame, le immagini vengono inviate a un radiologo per la refertazione. Ad esempio, su radiografiaadomicilio.it puoi prenotare radiografie a domicilio in pochi passi e riuscire a ottenere in poco tempo un referto corretto sulla condizione della propria schiena.
Quando è consigliata la radiografia della colonna dorsale?
La radiografia della colonna dorsale viene consigliata in vari casi, il primo è quando si avverte del dolore cronico alla schiena, specialmente nella zona dorsale. Questo, infatti, può avere molteplici cause, come una cattiva postura, lesioni muscolari o problemi articolari. Quando il dolore è persistente e non migliora con i trattamenti convenzionali, il medico può suggerire una radiografia per verificare la presenza di eventuali fratture, scoliosi o degenerazione delle vertebre.
In caso di cadute, incidenti automobilistici o traumi significativi che hanno interessato la schiena, una radiografia può aiutare a escludere fratture, lussazioni o lesioni ossee. La colonna dorsale è una zona relativamente rigida, ma può comunque essere soggetta a traumi che richiedono una diagnosi tempestiva.
Ci sono poi le malattie degenerative della colonna vertebrale, come l’osteoporosi o l’artrosi, possono portare a dolori, rigidità e limitazioni nei movimenti. La radiografia può evidenziare segni di degenerazione, come una diminuzione dello spazio tra le vertebre o la presenza di osteofiti (piccoli speroni ossei), fornendo informazioni utili per monitorare l’evoluzione della patologia.
In presenza di scoliosi, cifosi o altre problematiche a carico della spina dorsale, la radiografia è uno strumento utile per riuscire a valutare l’entità della curvatura anomala e per monitorare l’efficacia di eventuali trattamenti correttivi. La scoliosi è una condizione in cui la colonna vertebrale presenta una curvatura laterale, mentre la cifosi è caratterizzata da una curvatura eccessiva verso l’esterno.
La radiografia alla colonna dorsale è dunque un esame diagnostico pensato per valutare la salute della colonna vertebrale e identificare condizioni come fratture, scoliosi, patologie degenerative o traumi.