Reflusso gastroesofageo: addio farmaci per sempre | Ho eliminato questi cibi ed è sparito in 3 giorni, sembrano innocui ma fanno malissimo

Se soffri di reflusso gastroesofageo basta eliminare questi alimenti e noterai subito un grande miglioramento!

Il reflusso gastroesofageo è uno di quei disturbi che sembrano piccoli ma riescono a complicarti la vita. Se hai mai provato quella sensazione di bruciore allo stomaco che arriva fino alla gola, sai quanto possa essere fastidioso. E purtroppo, non riguarda solo le persone anziane: sempre più giovani ne soffrono e spesso non riescono a trovare una soluzione duratura.

Quando il reflusso diventa cronico, dormire bene può diventare quasi impossibile. Ti svegli di notte con quel bruciore insopportabile e al mattino sei già stanco prima di iniziare la giornata. In molti casi, la soluzione immediata sembra essere l’uso di farmaci, che possono dare sollievo ma non risolvono il problema alla radice. Inoltre, assumere medicinali a lungo termine non è sempre una buona idea.

Alla base del reflusso c’è spesso un problema con il cardias, la valvola che separa l’esofago dallo stomaco. Quando non funziona bene, i succhi gastrici risalgono e irritano le pareti dell’esofago. Il sintomo più comune è il bruciore dietro lo sterno, ma anche il rigurgito acido e il dolore mentre deglutisci sono segnali da non ignorare.

Molti di noi non si rendono conto di quanto le nostre abitudini alimentari influiscano su questo disturbo. Mangiare troppo velocemente, esagerare con le porzioni o scegliere cibi sbagliati può peggiorare i sintomi. In realtà, a volte basta davvero poco per stare meglio, come modificare leggermente la dieta e fare scelte più consapevoli a tavola.

Cambia la dieta: alcuni cibi peggiorano il reflusso

Tendiamo a pensare che solo i cibi fritti, grassi o piccanti siano responsabili del reflusso, ma non è così semplice. Anche alimenti insospettabili possono scatenare questo disturbo. Ad esempio, anche se mangiamo frutta e verdura per stare in salute, non tutte le scelte sono adatte per chi soffre di reflusso.

Alcuni alimenti acidi, come il pomodoro e gli agrumi, possono aumentare la produzione di succhi gastrici e peggiorare i sintomi. Lo stesso vale per alcune bevande. Pensiamo di farci del bene bevendo una tazza di tè caldo, ma se soffri di reflusso, potrebbe essere una delle cause del tuo malessere.

Attenzione a pomodori, agrumi e tè: i falsi amici dello stomaco

Alcune persone sono convinte di mangiare in modo sano. Poi, dopo mesi di bruciore continuo, scoprono che bastava eliminare alcuni cibi per risolvere il problema. I nutrizionisti tendono a suggerire di dire addio ai pomodori e agli agrumi, due alimenti molto comuni ma che, pur non essendo direttamente la causa del reflusso, con la loro acidità non fa altro che peggiorare la situazione.

Anche bevande come tè e caffè possono irritare lo stomaco. Ridurli o sostituirli con bevande più delicate è una scelta che può fare la differenza. All’inizio potrebbe sembrare difficile, ma nel giro di pochi giorni, il bruciore può scomparire del tutto, e senza ricorrere ai farmaci.