Robert F. Kennedy Jr. dichiara di aver avuto un parassita nel cervello: di cosa si tratta
Nel 2010, Robert F. Kennedy Jr. ha iniziato a soffrire di perdita di memoria e confusione mentale, sintomi talmente gravi che un amico temeva potesse trattarsi di un tumore cerebrale. Kennedy, tuttavia, ha scoperto che la causa era diversa: un parassita morto nel suo cervello. Questa informazione emerge da una deposizione del 2012 e pone interrogativi sulla salute del candidato indipendente alla presidenza, che ora ha 70 anni.
Una diagnosi shock per Robert F. Kennedy Jr.
Durante i preparativi per un’operazione al Duke University Medical Center, dove era previsto un intervento per rimuovere quello che si pensava fosse un tumore, Kennedy ha ricevuto una chiamata dall’ospedale NewYork-Presbyterian. Un medico di questo ospedale, dopo aver esaminato le scansioni del cervello di Kennedy, ha ipotizzato che la macchia scura visualizzata fosse in realtà un parassita deceduto.
Gli sforzi di campagna e la salute precedente
Nonostante questi problemi di salute, Kennedy non ha perso tempo a dimostrare la sua vitalità. Ha partecipato a diverse attività fisiche pubblicamente, tra cui sci e sollevamento pesi, mostrandosi in forma e attivo. Questa immagine di salute contrasta con le sue condizioni mediche passate, inclusa l’aritmia atriale, da cui sostiene di essersi completamente ripreso.
Problemi di mercurio e altre condizioni di Robert F. Kennedy Jr.
Parallelamente alla scoperta del parassita, Kennedy ha affrontato un’intossicazione da mercurio, presumibilmente dovuta al consumo eccessivo di pesce. Questo problema ha contribuito ai suoi sintomi di “nebbia cerebrale” e difficoltà nel recupero delle parole, che hanno avuto un impatto significativo sulla sua vita e sulle sue capacità professionali.
Riflessioni sull’idoneità alla Presidenza
La situazione sanitaria di Kennedy ha sollevato dubbi sulla sua idoneità a ricoprire l’incarico più alto negli Stati Uniti, una preoccupazione espressa nonostante le rassicurazioni del suo staff. Con il suo rifiuto di rilasciare i record medici e le dichiarazioni audaci sui social media, Kennedy continua a essere un personaggio controverso nella corsa alla Casa Bianca.
Le condizioni mediche di Kennedy, tra cui il parassita cerebrale e l’intossicazione da mercurio, evidenziano le sfide uniche che affronta come candidato. Nonostante questi ostacoli, il suo impegno nel dimostrare la sua energia e vitalità potrebbe giocare un ruolo chiave nella sua campagna presidenziale.