Sale, il trucco dello chef per non scottarsi mai: si impara solo nelle grandi cucine

Se ti piace stare ai fornelli ed utilizzare molto la frittura, questo è il life hack che fa per te. Usa il sale e riduci la possibilità che l’olio bollente schizzi dappertutto

Gli schizzi d’olio rappresentano un fastidio che può verificarsi molto frequentemente durante la fase di cottura, specie nel corso della frittura. Il problema di fondo è che il disagio dato dagli schizzi può riversarsi in due modi.

O lasciando macchie quasi impossibili da debellare sui propri vestiti, sull’eventuale camice, sui canovacci o direttamente sul piano cucina, o peggio finendo direttamente negli occhi del povero malcapitato ai fornelli, che potrebbe vivere più di qualche minuto di sofferenza, riportando, esclusivamente nella minor parte dei casi più seri, anche problemi permanenti.

Ma perché si verificano? Il processo che innesca lo scoppio è il contatto tra l’acqua presente sugli alimenti o gli utensili che si stanno maneggiando e l’olio bollente, che finisce per generare come dei piccoli geyser di goccioline incandescenti. 

Per risolvere il problema ed evitare di incorrere in grane anche particolarmente gravi esistono varie possibilità. Ecco alcune semplici accortezze che dovresti cominciare ad adottare per non permettere più a questo disagiante avvenimento di rovinare i tuoi pasti. Un trucco su tutti viene praticato direttamente le cucine dei ristoranti!

Basta un pugnetto di sale nella padella

Ad offrire quella che potrebbe davvero rappresentare la soluzione definitiva ci hanno pensato direttamente gli chef, che hanno diffuso la pratica che permette loro di garantire maggior sicurezza durante lo svolgimento del lavoro. Basterà cospargere il fondo della padella con un pugnetto di sale, ovviamente prima che l’olio per cuocere venga aggiunto. Il sale si rivelerà, infatti, fondamentale per assorbire l’umidità, limitando la presenza di acqua o prosciugandola completamente. E’ proprio l’acqua a generare la reazione quando entra in contatto con l’olio.

In particolare, questa tecnica potrà risultare utile quando si inserisce una quantità non elevatissima di olio, ossia quando si frigge poco, per esempio per far sì che gli alimenti vengano appena dorati. Al contrario, è sconsigliabile evitare questa pratica nei casi in cui dobbiate utilizzare molto olio, come nel caso dell’impanatura, più che altro perché la presenza del sale risulterà del tutto inefficace.

Le alternative più comuni

Nel caso in cui non si renda fattibile applicare il precedente consiglio, sarà comunque possibile intervenire utilizzando utensili lunghi per sistemare il cibo in padella evitando di essere raggiunti da eventuali schizzi, oppure inserire un coperchio a prova di schizzi. Prima di mettere gli alimenti all’interno del contenitore ricorda sempre di asciugarli correttamente, poiché è proprio l’acqua a rappresentare la principale causa che si cela dietro a questa reazione; per farlo ti basta utilizzare dello scottex da cucina.

Un’altra accortezza semplice che puoi seguire per ridurre il rischio è tenere sotto controllo il calore, mantenendo l’olio ad una temperatura adeguata ma non esageratamente bollente, in quanto questo fattore potrebbe provocare schizzi ancora più ‘violenti’. Oppure puoi provare, in assenza del sale, ad utilizzare ulteriori prodotti con proprietà assorbenti, come la farina o l’amido di mais. Ed è sempre meglio precisarlo, anche in caso di dispersione del sale in padella, la possibilità che alcuni schizzi possano arrivare non sarà debellata completamente, ma i rischi verranno significativamente ridotti.