Salute, il mondo nascosto dei parassiti “invisibili”: l’incredibile caso di un uomo a Padova

Un insetto parassita, il Loa Loa, può causare malattie nell’uomo. Patologie più o meno innocue, a seconda del caso.

I parassiti, sono organismi che vivono a spese di un altro, riuscendo a causare, in alcuni casi, gravi danni alla salute. La loro pericolosità, può variare notevolmente, da forme innocue a malattie gravi. Alla stregua di parassiti come i piattelli e le pulci, i quali son relativamente comuni, ma difficilmente pericolosi. E che possono causare fastidi, o infezioni localizzate.

Altri, possono, addirittura, avere effetti devastanti sull’organismo. Le malattie parassitarie, spesso trasmesse da insetti vettori, sono, infatti, una delle principali cause di morbilità, e mortalità, nei Paesi in via di sviluppo.

Il grado di pericolo, dipende anche dal sistema immunitario dell’individuo infetto, che può influire sulla gravità della malattia. Alcuni parassiti, son facilmente trattabili, mentre altri, richiedono cure specialistiche.

Conoscere i parassiti, e le loro modalità di trasmissione, è, dunque, fondamentale, per prevenire le infezioni, e ridurre i rischi per la salute.

Infezione da Loa Loa

Un uomo originario del Camerun, diceva di avere sintomi insoliti, fra cui la sensazione di “qualcosa che si muove nell’occhio”, accompagnata da prurito, lacrimazione, e gonfiore alle caviglie e ai polsi. Sintomi che hanno portato i medici, dell’ospedale di Camposampiero, in provincia di Padova, a diagnosticargli una rara infezione parassitaria, la Loiasi, causata dal verme Loa Loa. Un parassita che vive nelle foreste pluviali dell’Africa occidentale e centrale, e si trasmette all’uomo tramite la puntura di tafano.

Il caso, ha attirato l’attenzione a causa della sua rarità; e il trattamento, ha comportato un intervento chirurgico complesso. I medici, in collaborazione con gli specialisti in Oculistica e Analisi, son riusciti a localizzare, e rimuovere, il parassita dall’occhio del paziente, dopo averlo addormentato. Le analisi del sangue, hanno confermato la presenza del verme, e rivelato la sua lunga permanenza nel corpo. Rendendo, questo, uno dei casi più longevi di loiasi, mai registratisi in Italia.

Un’infezione più o meno mortale

La Loiasi è un’infezione causata dal verme Loa Loa, che come su detto, si trasmette attraverso le punture di tafano. In molteplici casi, l’infezione è asintomatica, ma quando i sintomi si manifestano, possono includere edemi alle estremità del corpo, e prurito, causati dalle reazioni allergiche al parassita. Di per sé, raramente l’infezione può portare a danni cardiaci, renali, o encefalici, ma più di frequente, si riscontra un aumento degli eosinofili nel sangue.

Grazie alla tempestiva diagnosi, e al trattamento, i medici, non solo son riusciti a rimuovere il parassita, ma anche ottenuto un risultato il quale ha concesso all’ospedale, di vincere un premio al 56esimo Congresso Nazionale “SIBioC”.