“Sento sempre freddo”: se è così allora una di queste patologie ti ha sballato la termoregolazione | Subito esami del sangue
Se senti sempre freddo, potrebbe non essere solo colpa delle basse temperature. Alcune di queste patologie te lo fanno soffrire.
La sensazione di freddo è regolata dal sistema nervoso attraverso un processo chiamato termoregolazione. La pelle contiene recettori sensoriali, chiamati termocettori, che rilevano le variazioni di temperatura esterna.
Quando la temperatura scende, questi recettori inviano segnali al sistema nervoso centrale, in particolare all’ipotalamo, che agisce come un termostato del corpo.
Per contrastare la perdita di calore, l’ipotalamo stimola la vasocostrizione, cioè il restringimento dei vasi sanguigni periferici. Questo riduce il flusso di sangue alla pelle e alle estremità, limitando la dispersione di calore. Di conseguenza, il sangue viene reindirizzato verso gli organi vitali per mantenere stabile la temperatura corporea interna.
Quando la vasocostrizione non è sufficiente, il corpo genera calore attraverso i brividi, rapidi movimenti involontari dei muscoli. La contrazione muscolare ripetuta produce calore come sottoprodotto, aiutando ad aumentare la temperatura corporea.
Cause fisiologiche
L’anemia è una delle principali cause della sensazione di freddo costante. Si verifica quando l’organismo non ha abbastanza globuli rossi o presenta una carenza di ferro, compromettendo il trasporto di ossigeno ai tessuti. In questa situazione, il corpo riduce il flusso di sangue verso le estremità, come mani e piedi, per garantire l’ossigenazione degli organi vitali, causando una sensazione di freddo. Oltre al freddo persistente, l’anemia può portare a stanchezza, debolezza e, nei casi più gravi, a complicazioni cardiache.
Un’altra causa comune è l’ipotiroidismo, una condizione in cui la tiroide produce una quantità insufficiente di ormoni T3 e T4, fondamentali per regolare il metabolismo. Un metabolismo rallentato limita la produzione di calore corporeo, portando a una sensazione costante di freddo. Questo disturbo si manifesta anche con sintomi come affaticamento, pelle secca e aumento di peso. La diagnosi precoce e il trattamento con ormoni tiroidei possono aiutare a ripristinare la normale termoregolazione.
Fattori ormonali e stile di vita
La leptina è un ormone che regola l’appetito e l’equilibrio energetico. Nelle persone con obesità, può verificarsi una resistenza alla leptina, impedendo al corpo di utilizzare correttamente le sue riserve di grasso per produrre calore. Questo può causare una maggiore sensibilità al freddo, nonostante l’abbondanza di tessuto adiposo. La resistenza alla leptina è legata anche a squilibri metabolici che influenzano negativamente la termoregolazione.
Lo stress cronico altera i livelli di ormoni come cortisolo e adrenalina, causando una continua vasocostrizione. Questo restringimento dei vasi sanguigni limita il flusso di sangue verso la pelle e le estremità, riducendo la dispersione di calore e provocando una sensazione di freddo. Quando lo stress persiste, il sistema di regolazione termica può indebolirsi. Praticare attività fisica e tecniche di rilassamento aiuta a ridurre lo stress e migliorare la circolazione sanguigna.