Nell’affascinante mondo delle neuroscienze, una nuova tecnologia sta per cambiare radicalmente il nostro approccio alla comprensione del cervello umano. Si chiama SiNAPS, ed è il frutto dell’ingegno di Corticale srl, una startup innovativa con radici nel febbraio del 2021 a Genova, Italia. Dietro questa rivoluzionaria invenzione, ci sono anni di ricerca guidata dalla passione e dall’expertise di un team di eccellenza proveniente dall’Istituto Italiano di Tecnologia, sotto la guida del Professore Luca Berdondini, un nome noto nell’ambito della microelettronica applicata alle neuroscienze.
L’origine di SiNAPS risiede nella collaborazione tra tre ricercatori di spicco – Luca Berdondini, Gian Nicola Angotzi, Fabio Boi – e Giuseppe Santella, dirigente di alto calibro nel mondo bancario e assicurativo, che ha visto nella loro idea un potenziale trasformativo, investendo oltre 2,5 milioni di euro per la fondazione di Corticale. La visione? Sviluppare una tecnologia capace di “ascoltare” il cervello, monitorando l’attività bioelettrica dei neuroni in modo fino ad ora inimmaginabile.
SiNAPS rappresenta un salto qualitativo nel campo delle neuroscienze. Immaginate dispositivi sottili come un capello umano, dotati di centinaia di sensori, in grado di catturare l’attività elettrica dei neuroni. Questi sensori funzionano similmente ai pixel di una macchina fotografica, ma invece di catturare fotoni, rilevano l’attività bioelettrica, permettendo di ricostruire immagini ad alta risoluzione delle reti neurali del cervello. Ciò che rende SiNAPS unica è la sua capacità di offrire una visione dettagliata e profonda del cervello, aprendo nuove strade alla comprensione di come funziona e cosa succede quando sorge una patologia.
L’impiego di SiNAPS va ben oltre il mero studio del cervello. Grazie alla precisione e alla risoluzione senza precedenti offerta da questa tecnologia, sarà possibile diagnosticare e monitorare una vasta gamma di disturbi neurologici come l’Alzheimer, la SLA, e l’epilessia con una precisione mai vista prima. Inoltre, SiNAPS aprirà la strada alle interfacce cervello-macchina di nuova generazione, migliorando significativamente la qualità della vita di milioni di persone affette da diverse condizioni neurologiche.
Al momento, SiNAPS è in fase di sperimentazione, con risultati promettenti. Tuttavia, il cammino verso l’applicazione clinica è ancora lungo e richiederà ulteriori sforzi e investimenti. Il prossimo grande passo sarà la certificazione per l’uso su pazienti, un processo complesso che richiede tempo e risorse, ma che potrebbe portare a test clinici già entro il 2024/2025.
Corticale ha già fatto il suo ingresso nel mercato della ricerca neuroscientifica, distinguendosi per l’unicità della sua tecnologia rispetto ad altre soluzioni come quelle proposte da Neuralink di Elon Musk. La principale differenza risiede nella capacità di SiNAPS di acquisire l’attività neurale con un numero di sensori molto superiore e con una sola sonda, riducendo l’invasività e i rischi associati agli impianti.
Nonostante le difficoltà legate alla ricerca applicata in Italia, Corticale ha dimostrato che, con il giusto supporto e investimento, è possibile portare avanti progetti innovativi e trasformativi. L’IIT ha svolto un ruolo cruciale come incubatore di talenti e idee, dimostrando che l’Italia può essere terreno fertile per l’innovazione tecnologica nel campo delle neuroscienze.
L’integrazione tra SiNAPS e l’intelligenza artificiale rappresenta un orizzonte entusiasmante. La capacità di questa tecnologia di generare Big Data neurali aprirà nuove possibilità nella personalizzazione delle cure mediche, portando a modelli digitali del cervello di precisione inaudita. Questo rappresenta una vera e propria rivoluzione nel trattamento di patologie neurologiche fino ad ora considerate incurabili.
Corticale e la sua tecnologia SiNAPS rappresentano un esempio straordinario di come la ricerca e l’innovazione possano aprire nuovi orizzonti nel campo della medicina e delle neuroscienze. Il lavoro di questo team genovese non solo promette di svelare i misteri del cervello umano ma offre anche speranza a milioni di persone affette da patologie neurologiche. Con SiNAPS, il futuro della neurotecnologia appare più luminoso che mai, segnando l’inizio di una nuova era nella comprensione e nel trattamento delle malattie del cervello.
