Spezie di Natale, trovati pesticidi a pioggia | Solo 4 su 33 si salvano: ecco le etichette da evitare, non comprare queste
Spezie di Natale sotto accusa: pesticidi trovati in quantità preoccupanti, ma solo 4 marchi su 33 sono sicuri. Ecco quali evitare.
Natale è quel periodo in cui tutto profuma di festa: gli alberi illuminati, i dolci appena sfornati, il vin brulé che scalda le mani. E cosa sarebbe tutto questo senza le spezie? Cannella, chiodi di garofano, cardamomo… sono loro che danno quel tocco unico ai piatti delle feste. Però, ti sei mai fermato a pensare da dove vengono e cosa contengono?
Onestamente, la maggior parte di noi no. Compriamo una bustina di cannella senza troppi dubbi, aggiungiamo un pizzico qua e là e non ci poniamo il problema. Ma dietro quelle polveri profumate c’è un mondo di lavorazione che non sempre garantisce la qualità che ci aspettiamo. Soprattutto quando parliamo di prodotti importati da Paesi lontani, dove i controlli spesso lasciano a desiderare.
Negli ultimi tempi, però, le cose stanno cambiando. Sempre più persone si interessano alla provenienza degli alimenti, cercano il biologico o marchi che offrano maggiori garanzie. Eppure, con le spezie è ancora più complicato. Siamo così abituati a vederle sugli scaffali che non ci rendiamo conto di quanto sia importante sceglierle con attenzione.
Ma come si fa a sapere se una spezia è davvero sicura? Beh, un test tedesco ha messo in luce una situazione piuttosto preoccupante. E i risultati sono un po’ un campanello d’allarme, soprattutto per chi, come me, ama abbondare con le spezie durante le feste.
Pesticidi nelle spezie: i dati che fanno riflettere
Il CVUA Stoccarda ha analizzato 40 campioni di spezie natalizie, concentrandosi su prodotti come la cannella e i chiodi di garofano. E indovina un po’? Solo 4 campioni su 33 di spezie convenzionali erano completamente privi di pesticidi. In alcuni casi, sono state trovate tracce di sostanze addirittura vietate nell’Unione Europea, come il clorpirifos.
Le spezie biologiche, invece, hanno fatto una figura decisamente migliore. Nonostante qualche piccola traccia, sono risultate conformi agli standard bio e senza contaminanti pericolosi. Insomma, se hai la possibilità, meglio puntare sul biologico.
Come evitare brutte sorprese
Quindi, cosa possiamo fare per proteggere la nostra salute? Prima di tutto, scegli spezie biologiche, che offrono maggiori garanzie contro i pesticidi. Poi, fai attenzione alla provenienza: evita quelle di cui non trovi indicazioni chiare sull’etichetta. Infine, affidati a marchi conosciuti, che puntano sulla qualità.
Aggiungere un pizzico di spezie ai tuoi dolci o ai tuoi piatti natalizi può rendere tutto più speciale. Ma fallo con attenzione: scegliendo quelle giuste, puoi gustarle senza preoccupazioni e con un pizzico di tranquillità in più.