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Te ne accorgi la mattina quando apri gli occhi | La scoperta degli esperti: questo è il primo sintomo della demenza senile

Demenza senile e cellule

Demenza senile e cellule (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Ecco come capire se stai anadando incontro alla demenza senile. Puoi fare questo test appena ti svegli la mattina.

La demenza senile è una condizione degenerativa del cervello che colpisce prevalentemente le persone anziane, compromettendo le loro capacità cognitive, la memoria, il linguaggio e l’autonomia nelle attività quotidiane. È una delle principali sfide della medicina e della società moderna, soprattutto a causa dell’invecchiamento della popolazione.

La demenza senile non è una malattia unica, ma un insieme di sintomi che possono derivare da diverse patologie neurodegenerative, tra cui il morbo di Alzheimer, la demenza vascolare e il morbo di Parkinson. Tra i principali fattori di rischio vi sono l’età avanzata, la predisposizione genetica, l’ipertensione, il diabete e lo stile di vita poco sano.

I sintomi iniziali della demenza comprendono perdite di memoria, difficoltà nel trovare le parole giuste e problemi di orientamento spaziale e temporale. Con il progredire della malattia, il paziente può manifestare cambiamenti di personalità, confusione, difficoltà a riconoscere i propri familiari e incapacità di svolgere anche le attività più semplici. Nei casi più gravi, il malato perde completamente l’autosufficienza e necessita di cure costanti.

L’impatto sulla famiglia e la società

La demenza senile ha un forte impatto non solo sulla persona che ne soffre, ma anche sui familiari e sui caregiver. Assistere un malato di demenza è un compito difficile sia dal punto di vista emotivo che economico. Spesso i familiari si trovano a dover affrontare stress, ansia e senso di impotenza nel vedere il proprio caro perdere progressivamente le sue capacità cognitive e la sua identità.

A livello sociale, il numero crescente di casi di demenza rappresenta una sfida per i sistemi sanitari, che devono garantire assistenza e strutture adeguate per i pazienti. Case di riposo specializzate, terapie di supporto e programmi di prevenzione sono essenziali per affrontare il problema.

Demenza senile
Demenza senile (Depositphotos foto) – www.biomedicalcue.it

Attento a questi dettagli

Uno studio dell’Università della California ha scoperto che la sonnolenza diurna potrebbe essere un segnale precoce di declino cognitivo e aumentare il rischio di demenza nelle donne anziane. Analizzando dati raccolti tra il 1986 e il 1988 su donne over 65, i ricercatori hanno osservato che molte partecipanti hanno mostrato un peggioramento della qualità del sonno e un aumento della sonnolenza, in particolare alla stanchezza che noti appena svegli.

Nei cinque anni successivi, oltre un quinto ha sviluppato un deterioramento cognitivo, mentre una percentuale più piccola è andata incontro a una vera e propria forma di demenza. Secondo il dottor Yue Leng, specializzato nello studio del sonno e delle malattie neurodegenerative, questi disturbi potrebbero essere non solo un fattore di rischio, ma anche un campanello d’allarme precoce per il declino cognitivo, in particolare nelle donne molto anziane.