Ti fai il cicchetto mentre sei in volo? Faresti bene a smettere subito | I ricercatori avvertono: rischio complicazioni cardiache in alta quota

Sono tante le cose che non vanno fatte durante un volo, e una di queste è bere i cicchetti. Scopri quali problemi potresti affrontare.

Durante un volo in aereo, alcuni comportamenti possono influire negativamente sulla salute e sulla sicurezza. Ad esempio, restare seduti per lunghi periodi senza muoversi aumenta il rischio di trombosi venosa profonda, una condizione causata dalla formazione di coaguli di sangue, specialmente nelle gambe.

Consumare eccessivamente alcol durante il volo è un’altra abitudine da evitare. L’alcol ha un effetto più intenso a causa della pressione in cabina e può portare a disidratazione, mal di testa e comportamenti inappropriati che disturbano gli altri passeggeri.

Anche trascurare l’idratazione è dannoso. L’aria secca all’interno della cabina può causare secchezza delle mucose e disidratazione generale. Bere acqua regolarmente è essenziale per mantenere il corpo ben idratato, soprattutto nei voli di lunga durata.

Ma anche ignorare le istruzioni di sicurezza o utilizzare dispositivi elettronici senza attivare la modalità aereo può causare interferenze agli strumenti di bordo e mettere a rischio la sicurezza del volo.

Effetti dell’alcol durante il volo

Uno studio condotto dall’Istituto di Medicina Aerospaziale in Germania ha evidenziato che il consumo di alcol durante i voli a lungo raggio, combinato con le condizioni di pressione ridotta in cabina, può rappresentare un rischio significativo per la salute cardiovascolare, anche nei passeggeri giovani e sani. Questa combinazione riduce la quantità di ossigeno nel sangue e aumenta il battito cardiaco per periodi prolungati, sottoponendo il cuore a uno stress notevole.

I ricercatori hanno osservato che tali effetti possono essere amplificati con dosi più elevate di alcol, aumentando il rischio di emergenze mediche, specialmente per individui anziani o con patologie preesistenti. Il consumo di alcol, già di per sé potenzialmente problematico, diventa particolarmente rischioso in un ambiente ipobarico come quello degli aerei, dove l’apporto di ossigeno è già ridotto rispetto alle condizioni normali.

 Raccomandazioni per la salute

Lo studio, condotto su 48 partecipanti di età compresa tra 18 e 40 anni, ha simulato le condizioni di volo in una camera di pressione altitudinale. I risultati hanno mostrato che la combinazione di alcol e sonno in queste condizioni provoca un calo prolungato dei livelli di ossigeno nel sangue e un aumento della frequenza cardiaca. Questi effetti sono stati osservati anche nei soggetti giovani e in buona salute, evidenziando che il rischio non è limitato ai passeggeri con problemi medici preesistenti.

Gli autori della ricerca suggeriscono di limitare l’accesso agli alcolici a bordo degli aerei e di sensibilizzare i passeggeri e il personale di volo sui rischi associati. Inoltre, raccomandano ai viaggiatori con disturbi respiratori o apnea notturna di evitare il consumo di alcol per almeno 12 ore prima e durante il volo.