A Casteldaccia, una squadra di nove operai è stata coinvolta in un tragico incidente in una vasca di depurazione delle acque reflue. Tre operai hanno perso la vita e altri sono stati gravemente feriti a causa di una pericolosa esposizione ad idrogeno solforato.
Il tragico evento si è verificato quando tre operai, lavorando sei metri sotto il livello della strada, sono stati esposti a una concentrazione di idrogeno solforato “10 volte superiore ai limiti massimi” consentiti. Nonostante i tentativi di chiamare aiuto, i tre hanno perso i sensi e sono morti in pochi secondi. Altri quattro operai, nel tentativo di soccorrerli, si sono calati nella botola. Di questi, due hanno perso la vita e uno è rimasto gravemente ferito, mentre l’ultimo è riuscito a tornare in superficie per dare l’allarme.
L’incidente ha sollevato gravi questioni sulla sicurezza sul lavoro. Nessuna delle vittime indossava la necessaria maschera con filtro, né altri dispositivi di sicurezza obbligatori per legge in ambienti confinati. Questo dettaglio è cruciale, poiché il contratto di appalto stabiliva che l’aspirazione dei liquami avvenisse dalla superficie, eliminando la necessità di scendere nella vasca. L’ipotesi iniziale di un tubo rotto è stata smentita; sembra che gli operai abbiano erroneamente aperto una paratia che avrebbe dovuto rimanere chiusa.
È stata aperta un’indagine per omicidio colposo plurimo. Inoltre, si è scoperto che uno degli operai deceduti aveva zero ore di formazione su questi rischi specifici, e un altro era impiegato a un livello che suggeriva una recente assunzione. Tra i sopravvissuti, si trova Domenico Viola, 62 anni, in gravi condizioni.
L’incidente ha evidenziato la critica necessità di rispettare rigorosamente le norme di sicurezza e di fornire una formazione adeguata a tutti gli operai. Le indagini in corso dovranno chiarire le cause esatte dell’incidente e stabilire le eventuali responsabilità. Questo tragico evento sottolinea l’importanza della prevenzione e della protezione per garantire la sicurezza dei lavoratori in situazioni pericolose.
