“Un cucchiaio e ti gonfi subito”: da oggi prepara così i legumi | Con questo trucco non ti sentirai più come un pallone

Prepara così i legumi per non gonfiarti. Un semplice trucco eliminerà quel senso di gonfiore dopo averli mangiati.

I legumi rappresentano una delle fonti alimentari più antiche e preziose per l’uomo. Presenti nelle diete di numerose civiltà nel corso della storia, questi alimenti offrono un equilibrio perfetto tra nutrienti, sostenibilità e versatilità culinaria.

I legumi sono coltivati da millenni in tutto il mondo. Testimonianze archeologiche indicano che già nell’antichità, civiltà come gli Egizi, i Greci e i Romani facevano largo uso di fagioli, lenticchie e ceci nella loro alimentazione quotidiana.

In Asia, la soia è stata un alimento fondamentale per le popolazioni cinesi e giapponesi, mentre in America le popolazioni indigene coltivavano fagioli insieme al mais e alla zucca, in un sistema agricolo sostenibile noto come le “tre sorelle”.

Dal punto di vista nutrizionale, i legumi sono un’ottima fonte di proteine vegetali, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come ferro, magnesio e potassio. Grazie al loro elevato contenuto proteico, rappresentano un’ottima alternativa alla carne, particolarmente adatta per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Inoltre, l’alto contenuto di fibre favorisce la digestione e contribuisce a mantenere sotto controllo il livello di zuccheri e colesterolo nel sangue.

Benefici ed utilizzo

Oltre ai benefici per la salute, i legumi giocano un ruolo fondamentale nella sostenibilità ambientale. La loro coltivazione richiede meno risorse idriche rispetto a quella della carne e, grazie alla loro capacità di fissare l’azoto nel terreno, migliorano la fertilità del suolo riducendo la necessità di fertilizzanti chimici.

Questo li rende un alimento strategico nella lotta contro il cambiamento climatico e l’insicurezza alimentare.I legumi si prestano a numerose preparazioni culinarie. In Italia, i piatti tradizionali come la pasta e fagioli, la zuppa di lenticchie e il purè di ceci (hummus) sono utilizzati tantissimo.

Legumi e gonfiore

I legumi possono causare gonfiore perché contengono oligosaccaridi, carboidrati che il nostro corpo non riesce a digerire. Questi arrivano intatti nell’intestino, dove alcuni batteri li fermentano producendo gas. Per evitare questo problema, è utile scegliere legumi più digeribili come quelli decorticati, piselli e lenticchie, aumentando il consumo gradualmente per permettere all’intestino di adattarsi.

Un altro accorgimento utile è eliminare la buccia passando i legumi con il passa-verdure, così da ridurre la parte più difficile da digerire. Anche l’ammollo e il risciacquo sono fondamentali per eliminare sostanze che interferiscono con la digestione. La cottura gioca un ruolo chiave: deve essere né troppo breve né troppo prolungata, e i legumi dovrebbero essere consumati caldi per facilitarne l’assimilazione.