Medicina

Sedia a rotelle UPnRIDE: Amit Goffer finalmente si alza in piedi!

Close-Up Engineering aveva già trattato l’argomento ReWalk parlando del suo utilizzo alla Fondazione Universitaria del Foro Italico di Roma.

La ReWalk Robotics nasce in Israele e si tratta di un’azienda che si occupa della realizzazione, del design e della commercializzazione di dispositivi per il trasporto e la deambulazione per pazienti paraplegici, non solo con il loro famoso esoscheletro, ma anche sedie a rotelle che possano aiutare questi pazienti ad alzarsi e camminare di nuovo.

Di recente, il suo fondatore Amit Goffer è riuscito ad alzarsi in piedi, grazie ad una nuova macchina: la UPnRIDE, una sorta di sedia a rotelle che permetterà anche ai tetraplegici come lui di muoversi e “alzarsi in piedi”.

Amit Goffer in piedi grazie alla sua sedia a rotelle
http://upnride.com

 

 

Il team della UPnRIDE vede un agglomerato di numerosi specialisti, dal campo finanziario al campo strettamente scientifico, coinvolgendo tecnici, ingegneri biomedici e fisioterapisti, che dopo aver messo a punto il famoso esoscheletro, hanno compiuto un’altra impresa con questa fenomenale sedia a rotelle.

 

 

 

La sua progettazione e realizzazione dal punto di vista ingegneristico ha presentato una vera e propria sfida: grazie al suo sistema di bilanciamento automatico, il paziente è in grado di alzarsi e sedersi grazie ad un pulsante.
Cinghie e bretelle offrono sicurezza nel supporto del corpo del paziente mentre algoritmi ben studiati riducono le situazioni di rischio come una possibile caduta o la perdita di equilibrio.

Inoltre, la sua manovralità è resa fluida da una struttura snella e robusta.

Con l’aumentare del numero di persone affette da paralisi, dovuta a incidenti o all’incombenza dell’età, questa macchina offre sicuramente grandi prospettive in termini di lifestyle e miglioramento della condizione generale
I benefici dell’uso della UPnRIDE sono molteplici e vanno da aspetti psicologici a fisici.

Prima di tutto, vediamo un aumento dell’indipendenza, dovuto alla possibilità di vedere i propri familiari direttamente negli occhi, alla stessa altezza. Di conseguenza, anche la condizione paralitica viene percepita meno a livello sociale, aumentando la dignità e l’inclusione sociale e le interazioni con le altre persone.

In secondo luogo, la UPnRIDE ha registrato miglioramenti fisici come una circolazione sanguigna più fluida e la diminuzione della formazione di piaghe.
In terzo luogo, da non sottovalutare, si potrà verificare un abbattimento dei costi medici, per ospedalizzazione, trattamenti e fisioterapia, portando un respiro di sollievo anche per le famiglie dei paraplegici.

I dispositivi che Goffer ha messo a disposizione del mondo intero hanno portato grandi speranze e già nel 2018 la commercializzazione della UPnRIDE sarà già possibile.

Published by
Valentina Casadei