Wegovy e Ozempic: farmaci anti-diabete utilizzati per dimagrire?
Nel recente periodo, si è assistito a un notevole interesse riguardo alla Novo Nordisk, che spicca come la società con la più alta capitalizzazione in Europa. Questo straordinario successo è stato raggiunto grazie ai due farmaci di punta di questo momento: Ozempic e Wegovy. Entrambi sono ampiamente impiegati per il trattamento dell’obesità e del metabolismo, rivelandosi soluzioni efficaci e innovative.
La Novo Nordisk
Novo Nordisk è una rinomata multinazionale farmaceutica con sede a Bagsværd, Danimarca, che si distingue per la sua dedizione alle terapie per il diabete e altre gravi condizioni croniche, come l’obesità, l’emofilia e i disturbi della crescita. Fondata nel 1923, Novo Nordisk è un influente protagonista nell’industria sanitaria globale.
La sua fama è soprattutto legata alla produzione di una vasta gamma di prodotti insulinici. Novo Nordisk offre formulazioni diverse e innovativi sistemi di somministrazione dell’insulina, come penne e pompe, per aiutare le persone con diabete a gestire al meglio la loro condizione. Oltre all’impegno nel campo della diabetologia, Novo Nordisk è riconosciuta per lo sviluppo e la produzione di farmaci destinati al trattamento di altre malattie croniche, come l’emofilia, i disturbi della crescita e rare patologie.
Recentemente, Novo Nordisk ha introdotto due farmaci che hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell’azienda: Wegovy e Ozempic. Entrambi sono utilizzati per trattare condizioni legate al metabolismo e all’obesità.
Il farmaco: Wegovy
Wegovy, in combinazione con una dieta equilibrata e attività fisica, supporta il controllo e la perdita di peso. Il principio attivo, semaglutide, agisce come un efficace “agonista del recettore del GLP-1“, mimando l’azione di un ormone naturale nel corpo. Tra le sue molteplici funzioni, sembra regolare l’appetito, aumentando la sensazione di sazietà e riducendo contemporaneamente l’assunzione di cibo, la fame e l’appetito.
Questo trattamento è indicato per adulti con un BMI di 30 kg/m² o superiore (obesità) o con un BMI di almeno 27 kg/m² ma inferiore a 30 kg/m² (sovrappeso) che presentano condizioni di salute legate al peso, come diabete, ipertensione, livelli lipidi anomali, apnea ostruttiva notturna o precedenti di infarto, ictus o problemi vascolari. Wegovy è altresì destinato agli adolescenti di almeno 12 anni con un BMI pari o superiore al 95° percentile per età e sesso (obesità) e un peso di oltre 60 kg.
Il BMI, o indice di massa corporea, quantifica il rapporto tra peso e altezza. Un BMI al 95° percentile indica un valore superiore a quello del 95% delle persone della stessa età e sesso. Wegovy è formulato con il principale ingrediente attivo, il semaglutide.
Metodo di somministrazione
Disponibile in penne preriempite con soluzione iniettabile, Wegovy viene somministrato una volta alla settimana tramite iniezione sottocutanea nell’addome, coscia o braccio superiore. Per minimizzare eventuali sintomi intestinali, la dose settimanale viene gradualmente incrementata nell’arco di 16 settimane. I pazienti possono autonomamente eseguire la somministrazione. È obbligatoria la prescrizione medica per ottenere il farmaco. Per dettagli approfonditi sull’uso di Wegovy, si consiglia di consultare il foglio illustrativo o rivolgersi al proprio medico.
I risultati e gli effetti collaterali di Wegovy
Ricerche hanno confermato l’efficacia di Wegovy nel supportare una perdita di peso significativa, con una percentuale notevole di individui che raggiunge una riduzione del peso di almeno il 5%. Il trattamento si dimostra efficace nel ridurre il peso sia negli adulti obesi che in sovrappeso con problematiche di salute correlate al peso. Tuttavia, non vi sono dati sufficienti sugli adolescenti sovrappeso.
Gli effetti collaterali di Wegovy sono considerati gestibili. Tuttavia, al fine di evitare trattamenti prolungati non necessari, è opportuno interrompere il trattamento se gli adolescenti non raggiungono una perdita di peso di almeno il 5% entro 12 settimane con la dose massima o la dose massima tollerata.
Tra gli effetti indesiderati più comuni di Wegovy (che possono interessare più di 1 persona su 10) si annoverano mal di testa, nausea, vomito, diarrea, stitichezza e dolore addominale.
Il farmaco:Ozempic
Ozempic è un farmaco antidiabetico utilizzato in concomitanza con una dieta bilanciata e attività fisica per gestire il diabete di tipo 2 in adulti la cui condizione non è adeguatamente controllata. Nei pazienti che non possono assumere metformina, un altro farmaco antidiabetico, Ozempic può essere prescritto come terapia singola. Inoltre, può essere integrato ad altri trattamenti per il diabete.
Il principio attivo di Ozempic è il semaglutide, un potente “agonista del recettore del GLP-1“. Questo agisce in modo simile al GLP-1, un ormone prodotto nell’intestino, incrementando il rilascio di insulina da parte del pancreas in risposta all’assunzione di cibo. Tale meccanismo contribuisce al controllo dei livelli di glucosio nel sangue.
Modalità di somministrazione
Ozempic è disponibile in penne preriempite per somministrazione iniettabile. È disponibile solo dietro prescrizione medica e l’iniezione avviene sottocute nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio.
La dose iniziale di Ozempic è di 0,25 mg una volta alla settimana, che dopo quattro settimane dovrebbe essere aumentata a 0,5 mg. Se necessario, la dose può essere ulteriormente incrementata fino a un massimo di 1 mg settimanali. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al foglio illustrativo.
I risultati e gli effetti collaterali
Ricerche hanno evidenziato l’efficacia di Ozempic nel ridurre i livelli di glucosio nel sangue e nel mitigare il rischio di complicanze di salute in pazienti con diabete di tipo 2.
Inoltre, il trattamento con Ozempic ha dimostrato di promuovere la perdita di peso, un aspetto benefico per i pazienti affetti da diabete. Inoltre, ha mostrato efficacia nel ridurre il rischio di gravi complicanze legate al diabete, come infarti e ictus.
Tra gli effetti indesiderati più comuni di Ozempic (che possono interessare più di 1 persona su 10) rientrano disturbi del tratto digestivo, come diarrea, vomito e nausea (sensazione di malessere). Tali effetti sono generalmente di entità lieve o moderata e di breve durata. Nonostante ciò, è importante notare che il peggioramento della retinopatia diabetica (danno alla retina, la membrana sensibile alla luce nell’occhio) può verificarsi (colpendo fino a 1 persona su 10).